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donna che si tappa il naso a causa di un cattivo odore

Il Memory Foam e le sue esalazioni

Sebbene i materassi in memory foam offrano molti benefici e siano considerati come l’ultima grande rivoluzione nel settore, alcune persone mostrano preoccupazioni per i possibili rischi che questi prodotti sintetici possono arrecare alla salute.

In questo articolo, andremo ad analizzare quali sono le esalazioni e gli odori emanati dal memory foam, i potenziali rischi che comportano per la nostra salute, e come minimizzarli al massimo.  Infine, vedremo come scegliere materassi certificati CertiPUR (certificazione riguardante la sostenibilità ambientale, sicurezza e salubrità della schiuma poliuretanica impiegata nella produzione di materassi ed elementi di arredo imbottiti) può essere un buon inizio per evitare schiume, colle ed imbottiture che emanano cattivi odori.

Nei primi 7 giorni dopo l’acquisto, circa il 15% delle persone che acquistano un materasso in memory foam riportano un odore fastidioso. Per la maggior parte delle persone questo è solo un fastidio minore e non influisce con il sonno  e solo una piccolissima parte. Solo circa il 2% degli acquirenti, rende la merce a causa di questo problema.

Nei seguenti paragrafi, spiegheremo quali sono le cause del cattivo odore associato al memory foam, daremo uno sguardo ai potenziali rischi e vedremo come ovviare/ridurre il problema qualora si abbia già acquistato il prodotto.

Cosa sono i COV

Molti dei materiali che trovano utilizzo all’interno delle nostre case emanano odori.

I responsabili di questi odori sono i COV (o VOC, volatile organic compounds) ovvero i composti chimici che sono in grado di evaporare facilmente a temperatura e pressione ambiente.

I COV sono presenti sia nei materiali sintetici che in quelli naturali, perfino gli umani e gli animali esalano metano, mentre le piante lasciano fuoriuscire isoprene e terpeni. Le principali fonti di emissione dei COV nelle nostre abitazioni sono:

  • materiali da costruzione e arredamento (materassi, tappezzerie, colle, vernici, ecc.)
  • prodotti per l’igiene (disinfettanti, cosmetici, prodotti per la casa)
  • fumo di sigaretta, cucine, camini

E’ stato ipotizzato che l’inquinamento indoor da COV possa costituire un rischio cancerogeno per i soggetti che trascorrono molto tempo in ambienti confinati, anche se l’insufficiente caratterizzazione di tale inquinamento rende queste valutazioni non ancora conclusive.

Le esalazioni del memory foam sono pericolose?

Il memory foam è una “schiuma di poliuretano tecnologica”, un materiale tradizionalmente prodotto unendo molti composti chimici diversi. L’uso di sostanze derivate dal petrolio è una delle principali cause delle esalazioni di COV.

Sebbene i COV trovati all’interno del memory foam possano avere formulazioni diverse, la maggior parte dei produttori, specialmente negli Stati Uniti e nell’UE, hanno eliminato le loro specie più dannose. Altri composti chimici pericolosi come gli ftalati vengono usati poco.

Tuttavia, in altri Paesi e regioni (dove vengono prodotti i materassi) potrebbero non esistere normative, oppure esserci standard diversi e alcuni produttori potrebbero aggiungervi PBDE, formaldeide e CFC (clorofluorocarburi) che che sono specie dannose di COV:

  • I PBDE possono essere usati per soddisfare le linee guida di sicurezza antincendio, ma i tipi con dimostrata attività cancerogena sono stati proibiti all’interno dell’Unione Europea e volontariamente esclusi dalla produzione negli Stati Uniti a partire dal 2005.
  • La formaldeide è una delle sostanze più dannose, ed è anche una delle più pesantemente regolate: può essere presente in una varietà di prodotti differenti (specialmente in quelli più economici), dalle schiume agli adesivi agli ignifughi, sia direttamente che come sottoprodotto, sebbene alcuni produttori evitino accuratamente di utilizzarla.
  • Il cloruro di metilene è un altro solvente volatile che può essere utilizzato nel processo di produzione del memory foam. E’ un potente carcinogeno, e il suo utilizzo è significativamente calato grazie ai limiti dettati dall’UE e alle maggiori restrizioni riguardo l’inquinamento degli ultimi anni. I CFC venivano utilizzati da alcuni produttori come agenti soffianti, allo scopo di creare la reazione gassosa che produce la schiuma. Anche questi sono stati in gran parte proibiti sin dagli anni Novanta a causa delle preoccupazioni che destavano in ambito di inquinamento ambientale.

I COV più pericolosi sono stati associati ad effetti più seri come danni al sistema nervoso centrale, danni agli organi, e cancro.

All’interno di un mercato regolamento, come quello europeo, le schiume flessibili di poliuretano nella loro forma finale non rappresentano un rischio per la salute.

Non esiste alcuno studio che accerti alcun possibile rischio per la salute a causa dell’emissione di COV dei materassi memory foam. Nelle persone con allergie respiratorie, o comunque intolleranze ai prodotti chimici, potrebbero invece verificarsi irritazioni agli occhi, al naso e alla gola, nausea e mal di testa in seguito ad un’esposizione intensa o prolungata al memory foam. Ma in generale questi sintomi scompaiono poco dopo l’esposizione.

In aggiunta ai composti chimici usati nella produzione, anche la densità del memory foam gioca un ruolo importante. Le schiume a minore densità contengono meno polimeri e emaneranno probabilmente odori meno forti. Sono disponibili anche materassi in memory foam alternativi, ad esempio a base vegetale e gel, che potrebbero presentare livelli minori di odore rispetto ai prodotti tradizionali. Le schiume a base vegetale utilizzano meno derivati del petrolio e potrebbero essere prodotte con lavorazioni che tengono in maggior considerazione la composizione chimica e i cattivi odori.

Le schiume in gel potrebbero anche diminuire l’odore riducendo la quantità di memory foam presente. Altre soluzioni potrebbero essere l’aggiunta di aromi come il tè verde per mascherare gli odori.

La CertiPUR-US

CertiPUR-US è un’organizzazione indipendente fondata da industrie europee e americane, la quale testa le schiume di poliuretano per valutarne le emissioni, i componenti dannosi (inclusi formaldeide, CFC, cloruro di metilene, metalli pesanti, ftalati proibiti e PBDE), e la durabilità. Solo le schiume con basse emissioni di COV (inferiori a 0.50mg/m3) e che soddisfano gli altri requisiti verranno certificate. Questo tipo di controllo è utile per i consumatori preoccupati dagli odori e dai composti chimici.

Controllare la presenza della certificazione CertiPUR può essere un buon inizio per evitare schiume con cattivi odori.

Materassi certificati CertiPUR-US

Esempi di materassi certificati CertiPUR-US

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Come minimizzare i cattivi odori e le esalazionimaterasso memory foam low cost

 

Dopo l’acquisto, ci sono altri due passi che possono minimizzare l’esposizione e gli inconvenienti causati dai fattori citati sopra:

  1. Togliere il materasso dalla confezione e lasciarlo all’aria aperta in un luogo ben ventilato per alcuni giorni è solitamente il metodo più raccomandato. Questo è il motivo per cui i letti nei negozi e negli showroom solitamente non presentano odori degni di nota.
  2. Le plastiche usate nell’imballaggio possono contribuire agli odori, quindi rimuovere questi materiali è importante per favorire una soluzione a questo problema.

Come si sta muovendo l’intero settore

Nel corso degli ultimi vent’anni, da quando i materassi in memory foam sono stati introdotti hanno continuato a guadagnare popolarità grazie alla loro comodità, e alla longevità che li pone al di sopra dei materassi tradizionali.

L’intera industria continua a crescere, e molti marchi hanno saputo ascoltare le opinioni dei clienti impegnandosi a ridurre i composti chimici e migliorando ulteriormente la comodità dei materassi.

Se stai considerando l’acquisto di una materasso in memory foam per i benefici che essi offrono, ma nutri dei dubbi a causa delle esalazioni, considera i rischi e la gamma di opzioni che potrebbero soddisfare i tuoi bisogni.

Sebbene i marchi raramente sveleranno i loro segreti di mercato, cercare la presenza di certificazioni indipendenti come CertiPUR e leggere le recensioni a proposito dei materassi in memory foam ti aiuterà a trovare un materasso che non ti faccia puzzare la camera o che non costituisca un pericolo per la salute.

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